In questo articolo tratteremo l'argomento de il movimento isolaterale: verrà spiegato in che cosa consiste questo tipo di movimento, quali sono i suoi vantaggi ed in fine quali macchinari sono isolaterali e quali non lo sono.

Punto 1. Un esercizio con movimento isolaterale non è niente altro che un esercizio con movimento e carico del peso indipendente per ogni altro. Si può facilmente intuire che tutti gli esercizi a pesi liberi con i manubri siano isolaterali, in quanto si ha sempre un carico e un movimento indipendente per ogni arto (la panca piana per esempio non ha movimento isolaterale, in quanto si impugna con due arti un attrezzo solo). I principali vantaggi derivanti da questo tipo movimento sono lo sviluppo equilibrato della forza su entrambi gli arti e lo sviluppo della simmetria muscolare: questo perché se si traccia una linea immaginaria che divide in due il corpo umano dall'alto in basso, si può facilmente constatare che quest'ultimo presenta una struttura muscolare speculare a destra e a sinistra. Lo sviluppo simmetrico della forza e della muscolatura non è solo rilevante per un fattore estetico (la simmetria è uno dei principali criteri di giudizio nelle gare di bodybuilding), ma è anche fondamentale per un fattore scheletrico-posturale: più si possiede una struttura simmetrica, più si avranno possibità di non incappare in problemi come mal di schiena e in tutte quelle miriadi di patologie che non mi sembra opportuno affrontare in questa sede. In fine, molta gente è convinta quando effettua la panca piana (questo accade anche in altri esercizi), di usare la stessa forza di spinta su entrambi gli arti solamente per il fatto di vedere la sbarra che si solleva parallela al pavimento: anche se ci sforziamo di tenere la sbarra parallela al suolo e non inclinata da una parte, non ci accorgiamo che durante la spinta usiamo sempre più forza sul nostro braccio più prestante, mentre con l'altro usiamo una spinta inferiore che, oltre che a spingere, non fa inclinare la sbarra (questo fenomeno è ancora più accentuato se si effettua l'esercizio al multipower, dove grazie alle guide non si hanno problemi di bilanciamento).

 

 

Punto 2. In questo punto cercherò di spiegare quali sono i macchinari con movimento isolaterale e quali non lo sono. Per quanto riguarda i macchinari a caricamento manuale dei dischi è ormai prassi per le principali aziende di settore costruire macchinari con movimento e carico indipendente per ogni arto. Questo non avviene però per le macchine per gli arti inferiori, in particolar modo per le presse per le gambe: per questo tipo di macchinari si usa una pedana unica per tutte e due gli arti inferiori, eliminando così l'indipendenza del movimento delle due gambe. Per quanto riguarda le macchine a carrucole abbiamo le quelle meno evolute con unici bracci di spinta per entrambi gli arti e macchine più evolute con bracci sdoppiati. In entrambi i casi però il pacco pesi sarà sempre unico per i due arti. Anche in quest'ultimo caso (macchinari a carrucole con bracci sdoppiati) l'utente meno esperto avrà l'impressione di stare effettuando un movimento isolaterale solamente per il fatto di avere lo sdoppiamento dei bracci: nei macchinari a braccio unico di spinta il pacco pesi viene semplicemente sollevato tramite un filo agganciato a quest'ultimo; nei macchinari a bracci sdoppiati il pacco pesi viene sollevato tramite una carrucola (che può essere agganciata a quest'ultimo o più lontano da esso) da cui da un unico cavo partono le sue due estremità che saranno collegate ai due bracci di spinta. Nel momento in cui si inizierà la spinta sui due bracci la carrucola sdoppiante farà sollevare il pacco pesi facendo diventare unica la spinta che giunge dalle due estremità del filo della carrucola stessa. In sintesi l'unico vantaggio delle macchine a carrucole a bracci sdoppiati sarà quello di poter effettuare l'esercizio ad un braccio singolo, senza dover sollevare il braccio unico più pesante ed ingombrante delle macchine meno evolute.

 

 

 

 

 

Prima di chiudere volevo ricordare che il marchio Hammer appartenente alla Life Fitness Credo che sia l'unico produttore di macchinari a cavi e carrucole con movimento isolaterale. Quest'ultimo produce anche una pressa per le gambe a caricamento di dischi con movimento e caricamento indipendente per ogni arto. Fino a poco tempo fa' questo marchio americano leader mondiale nel settore dell'equipment da palestra era l'unico a produrre questo tipo di legpress: ora anche TRIFORM un marchio italiano da poco in commercio produce, oltre ad altri macchinari tutti isolaterali, una pressa per le gambe con un movimento isolaterare ottenuto con un sistema di leve totalmente nuovo, interamente brevettato e sviluppato dall'azienda stessa.

Dott. Giacomo Canessa

 

 

 

 

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